Domenica 9 aprile PuliAMO Arezzo XII tappa: parco Ducci

Domenica 9 aprile 2017 dodicesima tappa di “PuliAMO Arezzo”, l’iniziativa di pulizia urbana collettiva volta a coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza nel tenere pulito l’ambiente e mantenere il decoro urbano. Gli attivisti del MoVimento 5 Stelle Arezzo, insieme ai cittadini che vorranno partecipare, ripuliranno il parco Ducci e le strade adiacenti con l’itinerario seguente: partenza dal parcheggio di via Monte Cervino, porzione di via Montefalco, parco Ducci (entrata dalla rotonda), perimetro esterno del parco.

Tutti i cittadini sono invitati a prendere parte attiva all’evento, chiunque abbia a cuore il decoro della nostra amata città e dei suoi spazi verdi può raggiungerci con un semplice gilet fluorescente ad alta visibilità, delle scarpe robuste, dei guanti, pinze raccogli rifiuti, sacchi per il pattume e tanto entusiasmo.

Il ritrovo è fissato domenica mattina alle 9:00 di fronte al parcheggio di via Monte Cervino.

In caso di maltempo l’iniziativa verrà rimandata a data da destinarsi. Per informazioni, segnalazioni su zone, parchi, tragitti e luoghi del territorio comunale soggetti a particolare degrado e incuria scriveteci a: puliamoarezzo@gmail.com

 

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CONFERENZA STAMPA M5S AREZZO E COMITATO SANITA’, 3 APRILE 2017 SALA DEL BURATTO

A seguito dell’approvazione della nostra mozione con voto unanime dei presenti nel Consiglio comunale del 27 marzo, -dove il gruppo consiliare del PD era assente ed anche il Sindaco -, in cui si chiedeva l’adesione alla Giornata europea in difesa della Sanità pubblica, abbiamo organizzato una conferenza stampa assieme al Comitato Sanità Toscana, per comunicare che il M5S ed il Comitato Sanità Toscana hanno aderito al Manifesto della Giornata europea di mobilitazione del 7 Aprile 2017. In sei Stati Europei e negli USA saranno organizzate varie manifestazioni. In Italia sono previste mobilitazioni in ben 26 Città e 18 Regioni per il sostegno ad un SSN pubblico, universale, equo, di qualità, solidale e sostenuto dalla fiscalità generale.

L’evento, che in Toscana è previsto a Firenze, coinvolgerà le delegazioni dei Comitati Salute e Sanità della Toscana e le Associazioni di tutela dei servizi pubblici essenziali, nonché i liberi Sindacati che non sono zerbini/ scendiletto del PD e dei Partiti che portano avanti politiche di mercificazione della Salute.

Saremo insieme ai Cittadini che vogliono riconquistare il Diritto al SSNL’Italia, secondo i dati Eurostat del 2015, è uno dei Paesi con la percentuale più alta di bisogni sanitari insoddisfatti perché le cure mediche   sono troppo costose. E’ al quarto posto per numerosità dopo Grecia, Romania e Lituania.

Le ragioni della mobilitazione in Toscana:

  1. a) Assistenza ospedaliera negata. Se è vero che nella sola realtà fiorentina sono 20.000 i Cittadini in attesa di un intervento chirurgico, si può ipotizzare che in tutta la Toscana siano almeno 40.000. Una VERGOGNA, una vera OMISSIONE di Assistenza Sanitaria.
  2. b) Liste di attesa per visite e diagnostica. Una situazione talmente grave da far ipotizzare una strategia volta a favorire l’espulsione dal SSN a beneficio del privato e dell’intramoenia.
  3. c) Rinuncia alle cure. Se sono 11 milioni gli italiani che rinunciano alle cure (per difficoltà economiche e per impossibilità a ricevere prestazioni) si può affermare che alcune centinaia di migliaia di questi abitano in Toscana.
  4. d) Se oltre le tasse per 115 miliardi di euro, i Cittadini pagano altri 10 miliardi di euro, si può affermare che “l’esproprio legalizzato” in Toscana sia di almeno 500 milioni di euro (tra ticket e prestazioni a pagamento in intramoenia)
  5. e) Oltre questo gli italiani volenti o nolenti devono ricorrere a prestazioni erogate dal privato e/o privato sociale per ulteriori 20 Miliardi di Euro (in Toscana si ipotizza 1 miliardo di Euro) tramite polizze assicurative e contanti.
  6. f) Non esiste più un SSN, al massimo si può dire che siamo di fronte ad un Servizio Sanitario misto, essendo stato superato il 25% di prestazioni a pagamento.
  7. g) La diffusione dei Centri di erogazione privati è sempre più ampio. Molti agiscono tramite convenzioni con aggravi dei costi per le casse pubbliche.
  8. h) In Toscana abbiamo raggiunto il livello massimo dello spreco facendo realizzare al privato col Project Financing ben 4 ospedali con enormi diseconomie.
  9. i) In Toscana si è favorito il Terzo Settore (v. Cooperative) con inevitabili ricadute sulla qualità delle prestazioni, precarizzazione del rapporto di lavoro, ricattabilità e bassi salari. Gli scioperi del personale delle pulizie ne sono un esempio.
  10. j) In Toscana negli ospedali è in atto la politica del carciofo e/o della rana bollita. Progressivamente si tagliano Servizi ed interi settori assistenziali (Punti Nascita, Pronto Soccorso, Chirurgia dell’Urgenza). Tutto verrà centralizzato nei tre Ospedali Universitari di Siena – Firenze- Pisa. Assisteremo ad un via vai di ambulanze ed elisoccorso. Le ricadute in termini occupazionali e di ricchezza economica nelle zone sono e saranno gravissime.
  11. k) Le Case della Salute. Un’occasione mancata. Per adesso è stata cambiata solo l’etichetta. Un territorio è forte solo se ha il portafoglio e se le Case della Salute vengono riempite di contenuti e non di chiacchere.
  12. l) La proposta del PD. E’ innegabile che nell’ultimo triennio sia aumentata la povertà, aumentata la mortalità, diminuito il tempo di vita attesa. Di fronte a questo drammatico scenario il PD abbandona per sempre il Diritto alla Salute universale. “La Politica di Renzi è una politica economica improvvida e cieca, soprattutto a senso unico, per la quale è inevitabile, se non addirittura necessario, sacrificare la Sanità pubblica e quindi privatizzare il sistema” (Ivan Cavicchi). Ed ancora “L’immagine del Ssn più equo del mondo ormai è un paravento. La nostra sanità pubblica sta andando a picco” (Luca Benci). Rischiamo un ridimensionamento del nostro Servizio sanitario nazionale e una sua riduzione al “pavimento” (pavimento è qualcosa che si colloca in basso) di diritti. (l: Benci).
  13. m) La strategia del PD ormai è chiara:

1)            Aumentare le liste di attesa (Visite, Diagnostica e Ricoveri)

2)            Favorire l’inserimento delle polizze assicurative nei CCNL

3)            Defiscalizzare i costi delle polizze assicurative alle Imprese

4)            Defiscalizzare il costo delle polizze assicurative ai Soggetti privati

 IL 7 APRILE 2017 UNA GRANDE MOBILITAZIONE EUROPEA CONTRO LA COMMERCIALIZZAZIONE DELLA SALUTE E LA PRIVATIZZAZIONE DELLA SANITA’

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COMUNE DI AREZZO SALA DEL BURATTO LUNEDI 3 APRILE 2017 CONFERENZA STAMPA ore 17.00

Lunedì 3 aprile 2017 all’interno della Sala del Buratto del Comune di Arezzo si terrà alle 17 la conferenza stampa di presentazione per la Giornata europea di mobilitazione del 7 Aprile 2017 a Firenze.

Il Comitato Sanità Toscana, i Cittadini, le organizzazioni sindacali parteciperanno insieme a noi alla grande mobilitazione di venerdì 7 aprile che avrà luogo in gran parte d’Europa e d’Italia, con lo scopo di rilanciare il Diritto alla Salute, e per la riconquista di un SSN equo, universale, di qualità, sostenuto dalla fiscalità generale.

MoVimento 5 Stelle Arezzo

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