M5S Arezzo: depositate altre quattro interrogazioni

Venerdì 17 novembre abbiamo depositato altre interrogazioni per il Sindaco e la Giunta.

Ecco cosa ha chiesto il Movimento 5 Stelle:

Restiamo in attesa delle risposte, Vi terremo aggiornati.

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M5S Arezzo: i risparmiatori di Banca Etruria chiedono di essere ascoltati da Casini in Commissione

Il MoVimento 5 Stelle di Arezzo, già da tempo, con una interrogazione in Consiglio comunale nel novembre 2014, ha cercato di mettere sotto i riflettori la situazione di Banca Etruria già palesemente critica e foriera di possibili esiti devastanti sul territorio e nel quadro economico e sociale. All’epoca si chiedeva che si adottassero misure volte a ridurre i possibili nefasti effetti che poi si sono verificati. Ignorati nell’appello non si è impedito di compiere operazioni pregiudizievoli sul piano sociale azzerando i risparmi di molti aretini.

Da subito ci siamo attivati per coinvolgere anche i nostri parlamentari i quali hanno partecipato anche a numerosi incontri sul territorio. Proprio per questo appoggiamo e riteniamo estremamente utile l’iniziativa di alcuni azionisti e obbligazionisti di inoltrare una richiesta alla Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario presieduta dall’On Casini per essere ascoltati e perché, per bocca del loro legale, si faccia presente il disagio di chi, oltre al danno della perdita dei propri risparmi, vede il completo disfacimento della società in cui è nato e si trova a vivere quotidianamente. Le nostre portavoce in Parlamento Chiara Gagnarli e Laura Bottici, anche a nome del gruppo parlamentare del MoVimento 5 Stelle, hanno ribadito il loro sostegno a questa iniziativa e ci uniamo alla loro richiesta affinché anche gli altri parlamentari del territorio portino avanti l’istanza di questi risparmiatori.

Crediamo che i cittadini nella loro veste anche di risparmiatori debbano essere tutelati come raccomanda la Costituzione, che debbano essere risarciti dei loro risparmi, ma altresì più importante che recuperino la fiducia sia nel sistema creditizio e sia nelle istituzioni, perché continuino a guardare a queste con la fiducia che gli compete.

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Giarrusso (M5S): “E’ necessario avviare con urgenza un’attività ispettiva presso la Procura di Arezzo. Ecco perché ho depositato un’interrogazione parlamentare al Ministro della Giustizia”

Due importanti processi, che riguardano aziende leader nel proprio settore come Eutelia e Chimet, sarebbero stati vanificati da troppi errori formali commessi durante l’iter investigativo. Questi procedimenti sono scaturiti da indagini portate avanti dalla Procura di Arezzo che però avrebbe commesso errori gravi, come il mancato inserimento delle intercettazioni telefoniche, che sono alla base dell’assoluzione dell’avvocato elvetico Pier Francesco Campana, noto legale accusato di concorso in bancarotta nell’ambito dell’inchiesta di Eutelia, e di Sergio Squarcialupi, patron della Chimet.

Quindi sia nel “crac Eutelia” (società aretina specializzata in telecomunicazioni) sia nella vicenda relativa alla Chimet (azienda leader nel recupero e nell’affinazione dei metalli preziosi da rifiuti speciali pericolosi e non) si annidano “sviste” e “dimenticanze” che avrebbero ritardato, o addirittura compromesso, l’esito dei processi.

Questi processi, avviati con gravi ritardi, sono di conseguenza a rischio prescrizione di reato per delle notifiche mai fatte e per delle intercettazioni non inserite nel fascicolo processuale.

Non meno grave è poi la situazione di un ex poliziotto in servizio presso la procura aretina, tale Antonio Incitti, che avrebbe ricevuto forti somme di denaro da alcuni imprenditori locali per “addomesticare” scottanti inchieste che erano, o sono, al vaglio dei magistrati.

Per questi motivi ritengo assolutamente necessario avviare, con urgenza, un’attività ispettiva presso la Procura di Arezzo, onde evitare che errori simili possano inficiare l’esito dell’imminente processo “Banca Etruria”. Ecco perché, in data odierna, ho depositato un’interrogazione al Ministro della Giustizia al quale chiedo, non solo se sia a conoscenza di questi gravissimi avvenimenti, ma soprattutto se non ritenga opportuno attivare le procedure ispettive presso la Procura della Repubblica di Arezzo.

Mario Michele Giarrusso Portavoce M5S in Senato

Commissione parlamentare di inchiesta sulle mafie

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NUOVI ALBERI IN PIU’ PER AREZZO Per fare il futuro ci vuole un albero. Domenica 19 novembre

Il 19 Novembre in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi una grande iniziativa di cittadinanza attiva ecologica trasversale promossa dal MoVimento 5 Stelle con l’associazione Grilli Aretini, in collaborazione con l’ufficio Manutenzione Verde pubblico del Comune di Arezzo.

Il MoVimento 5 Stelle di Arezzo, con l’associazione culturale Grilli Aretini e in collaborazione con tutti coloro che vorranno partecipare lancia per domenica 19 novembre una iniziativa di piantumazione partecipata di alberi in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi (che si celebrerà martedì 21 novembre).

L’area individuata, in collaborazione con il personale dell’Ufficio Manutenzione Verde e la disponibilità del vicesindaco Gamurrini, si trova all’angolo tra via Simone Martini e viale Gramsci, a confine con la piscina comunale, dove è prevista la messa a dimora di circa otto alberi di essenze arboree autoctone (Tiglio Platifillo) per incrementare la dotazione verde di Arezzo.

Le iniziative d’incrementazione forestazione urbana sono indicate da esperti e dagli stessi programmi delle Nazioni Unite come misure di mitigazione-azione necessarie contro i cambiamenti climatici e l’inquinamento atmosferico.

All’iniziativa trasversale senza bandiere e aperta a tutti i cittadini, prende spunto anche da quanto indicato nell’enciclica “Laudato Sì” di Papa Francesco, e stanno dando il loro contributo volontario agronomi , esperti di tematiche ambientali etc.

La piantumazione degli otto alberi nella giornata di domenica 19 novembre (e domeniche a seguire in caso di maltempo) sarà eseguita da volontari e attivisti del MoVimento 5 Stelle insieme ai cittadini-associazioni che vorranno unirsi a questa azione di cittadinanza attiva. L’intento è quello di piantumare ogni anno sempre più piante, dando vita ad una iniziativa ecologica virale in città.

Ognuno può fare la sua parte.

I COSTI DELL’INQUINAMENTO AMBIENTALE A REGGIO EMILIA

L’iniziativa parte dalla constatazione, confermata da vari report ufficiali, dell’altissimo livello di inquinamento atmosferico della Pianura padana che è una delle zone più inquinate del Mondo.

AD AREZZO

Come riportato nell’ultima interrogazione sul monitoraggio dell’aria, ad Arezzo sono presenti solamente tre centraline per rilevare la qualità dell’aria, non funzionali a monitorare in maniera completa il territorio comunale, in particolare l’impatto delle varie zone industriali le quali necessitano di specifica verifica. Le rilevazioni da queste effettuate risultano inoltre incomplete, poiché se pur segnalate dalla stessa Arpat come sostanze soggetto di indagine e campionamento, mancano all’appello dei dati rilevati dalle apparecchiature attualmente in funzione: – Anidride Solforosa (SO2), Benzene (C6H6) e Acido Solfidrico (H2S) [tre centraline su tre]; – PM2.5 e Monossido di Carbonio (CO) [due centraline su tre]; – Ozono Troposferico [una centralina su tre].

Da novembre 2015 a gennaio 2016 i livelli di PM10 della centralina AR-REP hanno superato i limiti più di trenta volte, raggiungendo anche i 100 microgrammi/m3, cioè il doppio di quanto consentito dalla legge. Secondo i dati ARPAT aggiornati dall’inizio del 2017 è stato rilevato il superamento di PM10 dalla stessa centralina già otto volte.

Incrementare la dotazione verde della città è quindi un’azione partecipata educativa e che risponde a varie esigenze della vita urbana: la tutela della salute, il paesaggio, la creazione di luoghi di socializzazione e relax, e anche un valido aiuto alla limitazione dell’effetto inquinante delle attività umane, un presidio sanitario naturale.

BENEFICI: DA 1000 ALBERI 15/20 TONNELLATE DI CO2 ASSORBITE OGNI ANNO

I benefici effetti di una maggiore dotazione arborea della città si possono riassumere in:  la depurazione chimica dell’atmosfera grazie alla fotosintesi, con l’assorbimento di anidride carbonica e la restituzione di ossigeno; l’assorbimento di altri gas tossici tipici urbani quali l’anidride solforosa, il monossido di carbonio, l’ossido di azoto, l’ozono, i perossiacetilnitrati, il cloro, l’ammoniaca; attraverso l’apparato fogliare possono fissare le polveri (sia PM10 che PM2,5), i prodotti catramosi e oleosi (elementi compositivi dei VOC); inoltre fungono da regolazione termica e creazione di microclimi, generano emissione di vapore acqueo, sono un ottimo schermo antirumore, infine esercitano una funzione di depurazione batteriologica dell’aria.

Senza dimenticare le altre importanti funzioni quali quella ecologica, quella protettiva, la paesaggistica, la ricreativa, quella educativa, la culturale, la produttiva, quella estetica, quella architettonica, la bioclimatica, quella economica, senza mai dimenticare il benessere psicologico che crea.

Mettere a dimora otto alberi di essenze autoctone di alto fusto, nella nostra città, si può ipotizzare che si arrivi ad assorbire 120/160 kg all’anno di CO2, dato che possiamo pensare che un albero possa assorbire tra i 15/20 kg CO2/anno, dentro un ciclo di accrescimento che (mediamente) raggiunge il suo massimo in un arco temporale compreso tra i 20 ed i 40 anni.

AUTOFINANZIAMENTO

L’iniziativa sarà autofinanziata dai cittadini e gli attivisti dei gruppi locali M5S, saremo presenti con i gazebo informativi il sabato mattina in zona mercato, oppure in via Garibaldi 4 c/o luogo d’incontro del meetup Grilli Aretini, ogni lunedì sera.

VOLONTARI: Chi vuole partecipare all’iniziativa che inizialmente si svolgerà nelle mattinate di domenica 19 novembre (dalle ore 9 alle 13) dovrà inviare una mail: millealberiarezzo@gmail.com Dovranno dotarsi autonomamente di una zappa o vanga.

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Aggiornamento sui lavori per il prossimo Consiglio Comunale

Abbiamo depositato nei giorni scorsi altre proposte, sotto forma di atti di indirizzo, da discutere in Consiglio Comunale.

Eccoli nel dettaglio:

Il nostro lavoro per un’Arezzo a 5 Stelle continua…

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Domenica 5 novembre PuliAMO Arezzo XVIII tappa: Monte Falco

Domenica 5 novembre 2017 diciottesima tappa di “PuliAMO Arezzo”, l’iniziativa di pulizia urbana collettiva volta a coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza nel tenere pulito l’ambiente e mantenere il decoro urbano. Gli attivisti del MoVimento 5 Stelle Arezzo, insieme ai cittadini che vorranno partecipare interverranno nuovamente nella zona di Monte Falco.

L’itinerario prevede la partenza dal parcheggio di via Monte Cervino, per poi proseguire verso via Monte Falterona, via Monte Bianco, via Monte Falco e la chiusura al parco Ducci, porzione via Monte Falco.

Il ritrovo è previsto domenica 5 novembre alle 09:00 al parcheggio di via Monte Cervino.

Tutti i cittadini sono invitati a prendere parte attiva all’evento, chiunque abbia a cuore il decoro della nostra amata città e dei suoi spazi verdi può raggiungerci con un semplice gilet fluorescente ad alta visibilità, delle scarpe robuste, dei guanti, pinze raccogli rifiuti, sacchi per il pattume e tanto entusiasmo.

In caso di maltempo l’iniziativa verrà rimandata a data da destinarsi.

Per informazioni, segnalazioni su zone, parchi, tragitti e luoghi del territorio comunale soggetti a particolare degrado e incuria scriveteci a:  puliamoarezzo@gmail.com

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