RIFORMA ACQUA PUBBLICA: DA CHE PARTE STANNO I SINDACATI?

Abbiamo appreso con dispiacere che le organizzazioni sindacali Filctem (CGIL), Femca e Falei (CISL) e Uiltec (UIL) hanno deciso di proclamare l’odierna giornata di astensione dal lavoro per i lavoratori dei settori Gas, Elettricità e Acqua in opposizione alla proposta di legge di riforma del servizio idrico integrato che prende il nome della nostra portavoce in Parlamento Federica Daga.

Non possiamo negare lo stupore provato nell’apprendere di quest’iniziativa che mira a contrastare l’approvazione di una legge per la gestione pubblica dell’acqua che si richiama e fa propri i contenuti della proposta di legge di iniziativa popolare presentata con 400.000 firme nel 2007, e soprattutto, dà attuazione all’esito referendario del giugno 2011 che vide il consenso dei cittadini superiore al 90%.

In poche parole, perché indire uno sciopero contro una riforma volta a rispettare la volontà popolare?

Non possiamo negare che la sorpresa maggiore viene dalla condivisione dello sciopero contro l’acqua pubblica da parte di Filctem CGIL che da “promotrice”, insieme al Forum Italiano dei Movimenti per l’acqua, diventa “oppositrice” di una legge conforme all’esito referendario.

Sinceramente ci saremmo aspettati un ripensamento da parte dei Sindacati sopra citati, dopo che avevano ottenuto audizione in Commissione parlamentare, mercoledì 12 u.s.

Affermare che con l’approvazione della legge di riforma Daga si avrebbe un ‘blocco degli investimenti di 2,5 miliardi di euro’ e che “sono a rischio 70.000 posti di lavoro” equivale come porsi al pari di chi predilige fare “terrorismo mediatico”.

Dato questo atteggiamento stravagante dei Sindacati viene appunto da chiedersi da che parte stanno queste Associazioni rispetto alla volontà popolare dei cittadini. E viene da domandarsi: – chi difendono i Sindacati-, i diritti e gli interessi della collettività oppure quelli dei potentati privati che hanno in mano le società di gestione e mirano a perpetrare il loro profittevole business?

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Domenica 9 dicembre PuliAMO Arezzo XXVII tappa: Saione

Domenica 9 dicembre 2018 ventisettesima ed ultima tappa dell’anno di PuliAMO Arezzo, l’iniziativa di pulizia urbana collettiva volta a coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza nel tenere pulito l’ambiente e mantenere il decoro urbano. Gli attivisti del MoVimento 5 Stelle Arezzo, con l’Associazione Grilli Aretini e insieme ai cittadini che vorranno partecipare, torneranno ad intervenire nella zona di Saione, per la terza volta (febbraio 2017 e gennaio 2018).

Il ritrovo è previsto domenica 9 dicembre alle 9 in piazza Zucchi, con il seguente itinerario: via Arno, via Veneto, via Trasimeno, via Montegrappa, via Piave, via Isonzo, via Provenza, via Cesti, via Adige, largo Tevere, per terminare il giro sempre in piazza Zucchi.

Tutti i cittadini sono invitati a prendere parte attiva all’evento, chiunque abbia a cuore il decoro della nostra amata città e dei suoi spazi verdi può raggiungerci con un semplice gilet fluorescente ad alta visibilità, delle scarpe robuste, dei guanti, pinze raccogli rifiuti, sacchi per il pattume e tanto entusiasmo.

In caso di maltempo l’iniziativa verrà rimandata a data da destinarsi.

Per informazioni, segnalazioni su zone, parchi, tragitti e luoghi del territorio comunale soggetti a particolare degrado e incuria scriveteci a:   puliamoarezzo@gmail.com

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