ll Movimento 5 Stelle lancia una sfida chiara alle altre forze politiche.
Priorità ai curriculum e alle competenze.
Occorre trasparenza e meritocrazia, soprattutto nelle istituzioni.
La sfida è aperta, vediamo chi avrà il coraggio di raccoglierla.
Cosa bolle in pentola? Lo scopriremo nei prossimi mesi.
Di certo è bene che gli aretini si facciano un’idea chiara delle modalità attraverso le quali avvengono le scelte di coloro che vogliono candidarsi a rappresentare la città.
L’attuale vicesindaco Gamurrini aveva recentemente dichiarato alla stampa di essere stanco comunicando al sindaco che non si sarebbe ricandidato.
Oggi invece apprendiamo dai media l’esatto contrario: Gamurrini farà una lista civica a supporto del sindaco Ghinelli.
Nel frattempo il coordinatore regionale della Lega afferma che l’eventuale candidatura di Ghinelli a presidente della Regione verrà confermata solo di fronte ad un quadro reale e oggettivo: che la Lega voglia candidare un suo esponente al posto di Ghinelli?
In realtà non è dato sapere se il sindaco uscente sia effettivamente interessato ad una sua ricandidatura oppure se voglia migrare verso altri lidi.
Anche a sinistra non c’è nulla di chiaro. Sono vari i nomi citati dalle testate giornalistiche per la carica di sindaco: dal dottor Agnolucci al dottor Ralli, fino all’attuale assessore regionale Vincenzo Ceccarelli.
A nostro avviso il solo dato certo è una grande confusione. O magari è la solita ricetta?
Un piano preparato a tavolino e conosciuto solo nei salotti giusti per continuare a litigarsi le poltrone così come successo negli ultimi anni.
I soliti noti fanno e disfanno, spesso nascosti dietro ad una lista civica.
Il Movimento 5 Stelle non fa tattiche.
La nostra lista di candidati per le elezioni comunali, attualmente al vaglio della piattaforma Rousseau, è composta da persone unicamente interessate al bene della città e dei cittadini.
Siamo un gruppo coeso di persone che da anni sta lavorando per costruire una città nuova e diversa.
Questo è ciò che conta per noi.