Il 16 gennaio 2021 si parlava di futuro della squadra e di gestione degli impianti in un apparente spirito di collaborazione per il rilancio delle sorti calcistiche cittadine.
Un anno dopo si è parlato di concessioni a rischio senza investimenti.
Il 20 luglio 2022 l’assessore ammette che i lavori di manutenzione dello stadio comunale e a Le Caselle sono in ritardo.
L’assessore allo sport, durante la discussione del nostro atto di indirizzo sul futuro dello stadio, definiva le nostre affermazioni come frutto di approssimazione e non conoscenza della realtà.
Purtroppo al momento rileviamo una fase di stallo che può essere pericolosa.
Qual è quindi la situazione reale in questo momento?
Vediamo sfumata anche la possibilità di sfruttare il treno dei finanziamenti del PNRR per la mancanza di un progetto per riqualificare lo Stadio.
A questo punto è giusto che gli Aretini sappiano se sono state previste delle penali in caso di inadempimento o ritardo nei lavori e quali strade pensa di intraprendere l’assessore a tutela delle sue scelte.
Con un atto di indirizzo, noi avevamo proposto di discutere con un metodo condiviso l’argomento stadio, perché a nostro avviso c’erano i presupposti per impostare un cambio di rotta.
Ci permettiamo infine di consigliare all’assessore di leggere un articolo piuttosto interessante sull’ argomento: “Italia, quando capirai che gli stadi di proprietà servono a crescere?” (Gazzetta dello Sport 15 febbraio 2022).
Movimento 5 Stelle