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Incentivare la produzione ed il consumo da fonti rinnovabili anche attraverso il facilitatore energetico comunale ossia creazione di un ufficio apposito
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Valutazione fattibilità pale eoliche sui rilievi aretini (previa VIA)
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Redazione non solo di un piano energetico comunale ma, anche e soprattutto, di un Piano Energetico Individuale
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Diagnosi energetica del patrimonio edilizio comunale per eventuale ristrutturazione degli impianti esistenti
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Eliminazione cappotto termico esterno dal calcolo della volumetria
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Graduale sostituzione di tutti gli impianti di illuminazione pubblica del Comune con impianti a led/fotovoltaico. Adozione di dispositivi che consentano una gestione ad hoc dell’illuminazione pubblica (es. la gestione dell’intensità di illuminazione per mezzo di rilevatori di prossimità). L’illuminazione pubblica deve inoltre ridurre al massimo l’inquinamento luminoso prodotto
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Incentivazione impianti geotermici per pompe di calore finalizzati all’autoconsumo (recupero spese in 5 anni)
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Promozione dell’energia fai da te con mix di rinnovabili; la produzione di biogas dalla fermentazione anaerobica (priva di ossigeno e quindi di odori) dei rifiuti organici