Politiche Sanitarie

  • Promozione attività sistematiche di formazione nelle scuole in collaborazione con il Serd al fine di fare prevenzione rispetto all’uso di droghe
  • Allineamento fascicolo DAT tra Comune e ospedali (17/12/19 firmato DL su banca dati)
  • Garantire un’assistenza equa ed efficace tramite la figura del Sindaco quale gestore e responsabile della sanità e della salute del territorio comunale
  • Attivarsi per ridurre interferenze di medicalizzazione quali traslucenze ed ecografie in gestazione
  • Massima attenzione e massima cooperazione con il Serd per la lotta all’azzardopatia. Attività di formazione per la prevenzione presso scuole e centri di aggregazione. Verifica rispetto dei requisiti richiesti dalla Legge Regionale sui locali del gioco d’azzardo. Particolari incentivi (es. sconto Tari) alle attività che abbandonano o hanno già abbandonato le slot machines
  • Impegno verso una soluzione al problema delle tempistiche nelle liste di attesa, obbligando il medico di famiglia a rendere prioritario l’eventuale esame richiesto con apposita dicitura sulla ricetta emessa; mantenere priorità ai residenti, rispetto a coloro che provengono da altre Regioni; se i tempi di attesa per un esame superano quelli previsti per legge, il paziente deve essere automaticamente indirizzato in una struttura convenzionata, senza pagare costi aggiuntivi

  • Mantenere l’intramoenia solo se non sia sostitutiva alla soluzione delle liste per i servizi essenziali

  • Valutare rientro dei costi del parcheggio dell’ospedale per riconvertirlo a utilizzo libero o a tariffe fortemente ridotte o a restringere ulteriormente il parco paganti

  • Sostenere l’aumento dei posti auto gratuiti su terreni prossimi alla struttura ospedaliera quale via Laschi

  • Adozione di misure adeguate alla prevenzione e alla cura della salute dei cittadini, migliorando in primis la qualità dell’aria con frequenti valutazioni sui rilevamenti delle stazioni esistenti (Acropoli e Repubblica) e anche attraverso la promozione di centraline “private”

  • Informazione costante e online alla cittadinanza circa i rischi relativi all’inquinamento atmosferico, delle falde acquifere e dei servizi idrici

  • Studio e controllo dell’impatto ambientale e sanitario per i nuovi insediamenti produttivi di una certa entità

  • Creazione di un “Drop-In”, uno spazio gestito da associazioni o dallo stesso Comune insieme alle autorità sanitarie per la prevenzione e riduzione dell’utilizzo di droghe, per assistere direttamente le dipendenze da eroina, inserendo le persone in un percorso di recupero ed uscita da tale consumo

  • Monitorare situazione generale e rilevare problematiche di concerto con Usl, Ospedale, Presidi, 118

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