Trasporti

  • Progetto “Arezzo Smog-Free” ossia un piano che consenta di ridurre drasticamente l’inquinamento in città. Si tratta di chiudere il centro storico di Arezzo, in corrispondenza delle mura, a tutti i mezzi a combustione, fatte alcune eccezioni quali corrieri, postini, servizio raccolta rifiuti, residenti. I veicoli provenienti dalle aree extraurbane potranno essere parcheggiati presso i grandi parcheggi cittadini (Baldaccio, Mecenate, Tarlati, Pietri, San Donato, Rossellino, Eden etc) ad una modica cifra che comprenda anche il costo per l’utilizzo di navette elettriche (stile “Pollicino”) per giungere a destinazione in centro (servizio “Park & Bus”). In questo modo si potrebbero valorizzare anche i vari multipiano, costruiti con poco criterio e sottoutilizzati. Ma la vera vittoria sarebbe per la salute degli aretini e dei turisti che respirerebbero finalmente un’aria migliore. E’ chiaro che l’idea sarà costruita e finalizzata con la collaborazione dei cittadini, degli operatori economici e delle varie associazioni

  • Basandoci sul progetto di bike-sharing “AR-Bike” già esistente, revisione prezzi e modalità di accesso al servizio ed eventuale implementazione della rete di piste/percorsi ciclabili (e delle relative rastrelliere) che siano una concreta alternativa all’automobile oltre che alla messa in sicurezza dei tratti esistenti ed il raccordo tra gli stessi allo scopo di servire i maggiori punti di attrazione (stazione FS, piscina, stadio, ospedale, centro storico, centri commerciali e la periferia in genere) e le zone ad alta densità lavorativa

  • Spostamento servizio Car Sharing in zona Stazione FFSS

  • Ammodernamento dei percorsi delle linee pubbliche urbane in virtù di analisi del traffico e delle esigenze dei cittadini, valutando anche la creazione di un eventuale servizio notturno e revisione dell’identificazione dei mezzi pubblici, valutando l’opportunità di cessare l’utilizzo dei numeri al fine di optare per un più facile riconoscimento per colore

  • Esenzione dal pagamento della sosta nel territorio comunale per gli autoveicoli ad alimentazione elettrica

  • Potenziamento della rete di distributori di energia elettrica per autoveicoli

  • Possibilità di valorizzare il collegamento ferroviario Arezzo-Sinalunga inserendolo in una sorta di percorso turistico coinvolgendo i comuni che esso tocca: Civitella, Monte San Savino, Lucignano, Foiano, Sinalunga. Prevedere anche navette in concomitanza dell’arrivo del trenino nelle varie stazioni per raggiungere il centro del paese. Creare un biglietto turistico giornaliero/settimanale che permetta di viaggiare quanto si vuole senza pensieri. Stessa proposta per la tratta Arezzo-Stia e i comuni principali quali Subbiano, Rassina, Bibbiena, Poppi, Pratovecchio e Stia. Prevedere infine una rivalutazione delle piccole stazioni lungo la tratta Stia-Sinalunga in modo da stimolare i cittadini ad usufruire del treno anziché di altro mezzo

  • Valutazione possibilità di realizzare asfalto con grafene e plastica riciclata

  • Verifica accesso facilitato per anziani e diversamente abili sui mezzi pubblici

  • Finanziamento del costo di conversione degli autobus da combustione a energia elettrica tramite pubblicità elettronica visiva sui mezzi, utile anche alla diffusione di comunicati e informazioni di servizio/pubblica utilità

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