L’annosa questione delle terre di riporto della TAV di Firenze accende i riflettori sul comune di Cavriglia, nella zona di Santa Barbara, dove è in corso il progetto di realizzazione di due colline.
I portavoce M5S nel Comune di Cavriglia Schany Levice, Massimiliano Secciani ed Anna Tinacci, in una nota sottolineano la preoccupazione della cittadinanza sulla necessità di regolamentare in modo efficace la destinazione di queste terre: “La normativa in vigore che disciplina l’utilizzazione delle terre e rocce da scavo è il regolamento del Ministero dell’Ambiente del 10 Agosto 2012 n. 161. Secondo questo decreto ministeriale ‘i materiali da scavo possono contenere, sempre che la composizione media dell’intera massa non presenti concentrazioni di inquinanti superiori ai limiti massimi previsti dal presente regolamento, anche i seguenti materiali: calcestruzzo, bentonite, polivinilcloruro (PVC), miscele cementizie ed additivi per scavo meccanico’. Si può infatti desumere come il livello di inquinamento non venga stabilito in ogni singolo lotto di terra, ma sull’intera massa prodotta. Per cui si potrebbero avere molte analisi che stabiliscono varie porzioni di terra contaminate, ma decidere per il loro conferimento in discarica solo se tutto il materiale avesse inquinanti con concentrazioni superiori a quelle prescritte!” Un decreto, concludono i Consiglieri M5S, che “ha magicamente trasformato terre inquinate in prodotti buoni, di modo che potessero essere gettate in qualsiasi posto.”
Tra le aggravanti della questione, lo spettro di una sentenza definitiva della Corte d’Appello di Firenze per danni ambientali provocati durante la realizzazione della TAV in zona Mugello, tra Firenze e Bologna. 19 le persone condannate tra cui i vertici del Consorzio Cavet, controllato da Impregilo. I reati contestati riguardano la destinazione delle terre di scavo che, per l’accusa, sono state smaltite in cave o in siti per i quali ci sarebbero state delle certificazioni illegittime.
Venerdì 26 giugno, alle 21, è previsto un incontro organizzato dal Comitato No Terre Tav del Valdarno, presso il Circolo Arci di Santa Barbara, a Cavriglia. Gli attivisti del M5S di Arezzo e provincia invitano tutta la cittadinanza a partecipare.
MoVimento 5 Stelle Arezzo