Hospice al Pionta, il M5S approva

Cosa stanno a significare due “P”

Pazienza e Persistenza. Ma anche Parco del Pionta. 

Queste due parole infatti accompagnano la nostra azione politica. 

Dopo una campagna elettorale dove il Parco del Pionta è sempre stato in cima alla lista delle proposte degli interventi fondamentali per la città di Arezzo (gli unici tra tutte le liste elettorali) il Movimento 5 Stelle non può che appoggiare in maniera convinta i progetti che possono ridare vita agli immobili, oggi dismessi, di proprietà della ASL, presenti nel Parco. 

Nella stampa locale si parla di trovare una collocazione definitiva all’Hospice. Fra le varie opzioni è stato proposto il Parco del Pionta. Vediamo in questa idea un collegamento stretto con la cura della persona, delle persone e, con esse, delle famiglie: quella che possiamo definire la filosofia della cura.

L’importanza di costruire una risposta strutturale al bisogno di cura in questo contesto non solo è soddisfacente, ma assumerebbe un valore aggiunto di senso estetico e del bello. Qualunque palazzina del Parco del Pionta si riappropria così di quel valore storico, architettonico, quale ebbe in origine. 

Infine ci aspettiamo che la modernizzazione dei luoghi di cura debba sposare politiche “green“. Deve essere una struttura ecocompatibile e salutare nella sua funzione abitativa, deve diventare un progetto “verde” a 360 gradi.

Un luogo che muova energie positive e risponda ad idee del futuro ecosistema, capace di risanare corpo e mente umani e contesto ambientale.

Movimento 5 Stelle Arezzo

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Dimora invernale, periodo di apertura inaccettabile

Abbiamo letto le dichiarazioni dell’Assessore Lucia Tanti relative all’apertura della “dimora invernale” in via Fonte Veneziana che sostituirà l’attuale dormitorio di San Domenico. 

La prima criticità che ravvisiamo è che la nuova ubicazione risulta essere eccessivamente lontana dal centro cittadino per delle persone che dovranno recarvisi presumibilmente a piedi.

L’Assessore parla poi di “rivoluzione dell’accoglienza nel segno della dignità e della sicurezza di tutti”. Saremmo curiosi di sapere in cosa consista esattamente questa “rivoluzione dell’accoglienza” di cui parla, noi ci vediamo solamente uno spostamento della sede.

Tale dimora invernale resterà aperta dal 1° dicembre 2020 al 5 aprile 2021 dalle ore 18 alle ore 8: ci chiediamo se l’assessore si sia chiesta dove andranno a dormire queste persone prima del 1° dicembre e dopo il 5 aprile, considerate le basse temperature notturne. 

Infine l’Assessore sostiene che il Comune di Arezzo abbia fatto un “significativo investimento economico” a testimonianza “che l’impegno è massimo”. Ci piacerebbe quindi conoscere, numeri alla mano, quanto sia stato il sostegno economico del Comune per la struttura di San Domenico fino allo scorso anno e quanto sarà quest’anno per la nuova ubicazione.

Movimento 5 Stelle Arezzo

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Pronti, via! E il Sindaco perde pezzi

La lista “civica” Ora Ghinelli registra un’uscita a un mese e mezzo dalla proclamazione del nuovo consiglio comunale: il consigliere Bardelli lascia la sopracitata lista, con la quale è stato eletto, per approdare al gruppo misto comunale. 

Cosa lo avrà spinto a compiere questo gesto, dopo così poco tempo? Possiamo davvero inserirlo tra i record di velocità nel cambiare idea.

Abbiamo avuto la riprova di quanto abbiamo sostenuto in campagna elettorale circa la scelta dei nominativi da inserire nelle liste elettorali. (si veda il nostro Comunicato Stampa del 07/07/2020 ).

Quando si hanno le idee poco chiare, quando si pensa che i voti servono solo a misurare la propria “forza”, quando non si interpreta il proprio ruolo come un impegno morale verso i cittadini, può succedere anche questo.

Noi siamo diversi. Il Movimento 5 Stelle, che ho l’onore di rappresentare, è diverso e lontano da queste logiche.

Per quanto riguarda il Consiglio Comunale del 18 novembre, abbiamo purtroppo dovuto prendere atto che la nostra interrogazione sul presidio della Polizia Municipale è stata derubricata a “ordinaria” e quindi avrà – o dovrebbe avere – una risposta entro scritta entro 30 giorni. L’ufficio di presidenza non l’ha ritenuto un argomento “urgente“, per cui non ho potuto leggere l’interrogazione all’assemblea.

A nostro avviso invece l’argomento era ed è molto urgente, e non da adesso, ma da moltissimo tempo. Gli abitanti delle zone di Saione, Campo di Marte, parco del Pionta, hanno aspettato fin troppo per vedere concretizzato un progetto, un’idea che potrebbe davvero riportare un senso di sicurezza e tranquillità ai residenti e ai cittadini di passaggio.

Noi comunque non molliamo e porteremo avanti questa istanza finché non otterremo risposta dal Sindaco e dalla Giunta. 

Nonostante fosse inserito al punto 8 dell’ordine del giorno, il Presidente del Consiglio Comunale ha rimandato alla prossima riunione la discussione sul suo atto di indirizzo relativo agli “Indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti del comune in enti, aziende, istituzioni e società partecipate”. 

Su questo argomento abbiamo presentato due emendamenti. In campagna elettorale ci siamo battuti affinché i criteri della trasparenza e della competenza fossero inseriti nella nomina nelle società partecipate. Insisteremo in sede istituzionale verso questa direzione.

Infine, ma non certo per importanza, abbiamo ricevuto la rassicurazione dall’Assessore Monica Manneschi che porterà particolare attenzione alla situazione delle case popolari. Le abbiamo fortemente chiesto di non aspettare che avvengano eventi estremi per intervenire, ma che venga controllata l’esecuzione della manutenzione ordinaria, proprio al fine di evitare certi incresciosi episodi.

Anche su questo vigileremo e restiamo a disposizione per tutti gli Aretini.

Movimento 5 Stelle

Michele Menchetti

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Mascherine, il Movimento 5 Stelle si unisce all’appello

Senza nessuna polemica, voglio esprimere la mia adesione, prima di tutto come cittadino e poi come consigliere di minoranza e portavoce del Movimento 5 Stelle Arezzo, all’appello lanciato dal sindaco Ghinelli insieme ai consiglieri di minoranza Ralli e Donati sull’utilizzo della mascherina.

Ci sono iniziative come questa che non hanno colore politico e, se saranno riproposte in futuro, non mancherà il nostro appoggio, qualora invitati a partecipare.

Movimento 5 Stelle Arezzo

Michele Menchetti 

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Arezzo Casa, è l’ora dei fatti

A seguito del problema del degrado delle case popolari, tornato alla ribalta in questi giorni, ci sono state esternazioni sui media locali che non condividiamo assolutamente. Ci riferiamo in particolar modo a chi parla di una eredità di gestione decennale pesante, dimenticandosi che a partire dal 31 maggio 2016 il signor Lorenzo Roggi, espressione della destra, faceva parte del consiglio di amministrazione con il ruolo di vice presidente, nominato poi presidente il 27 agosto 2019. 

Noi non vogliamo certamente difendere l’operato del vecchio presidente (espressione della sinistra), ma addossargli tutte le colpe ci sembra eccessivo, tanto più che le parole dell’autore della nota stampa sopracitata, sono in netto contrasto con quanto affermato il 27 luglio 2019  dai comuni del centrodestra che riportiamo testualmente: “Lorenzo Roggi, attuale vicepresidente di Arezzo Casa è stato eletto alla carica rivestita nell’ultimo triennio e, proprio nell’ottica di assicurare una continuità nella gestione, è stato proposto dai Comuni del centrodestra come candidato a presidente“.

Nessuna delle cose fatte da Arezzo Casa, citate nell’articolo, rispondono alle richieste della signora Sonia e degli altri abitanti delle case popolari

Quindi, se l’autore è così sicuro dell’operato di Arezzo Casa, invece di rendersi disponibile a fare audizioni davanti alle commissioni consiliari e allo stesso CDA di Arezzo Casa come da lui dichiarato, si renda disponibile, come abbiamo fatto noi, al dialogo con queste persone e si impegni in maniera solenne, garantendo che i loro problemi sono e saranno al primo posto nelle priorità del suo mandato elettorale e nei programmi di Arezzo Casa.

La campagna elettorale è finita, adesso basta con le parole, è tempo di passare ai fatti.

Gruppo Movimento 5 Stelle Arezzo

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Arezzo Casa, crolla tutto

A rischio la salute e la vita di decine di famiglie.

In molti hanno la memoria corta, ma non il Movimento 5 Stelle.

Il 27 agosto 2019 il signor Roggi Lorenzo viene nominato presidente di Arezzo Casa. Per il  Comune di Arezzo l’assessore alle politiche della casa Tiziana Nisini partecipa alla votazione per la sua nomina.

Il 16 gennaio 2020 il signor Roggi Lorenzo viene coinvolto nell’inchiesta legata al caso Multiservizi con l’ipotesi del reato di corruzione.

Il 22 luglio 2020 viene inviata una segnalazione di problemi di infiltrazioni di acqua e muffa alle case popolari in via Funghini.

Il 25 luglio 2020 avviene il crollo di una porzione di tetto nelle case popolari in via Libia.

Il 23 ottobre 2020 monta nuovamente la protesta di molti abitanti delle case popolari i quali si ritrovano a vivere in ambienti che possono minare la loro salute e nella paura di nuovi crolli.

Abbiamo raccolto la segnalazione di Sonia, una dei tanti condomini che vivono nelle abitazioni popolari in gestione ad Arezzo Casa nella zona di Tortaia, che ci parla di forte degrado, di acqua che filtra dal soffitto, di rischi per la salute reali e concreti, del suo timore di un eventuale crollo dell’abitazione in cui vive. 

Teme che si debba aspettare un evento tragico prima che Arezzo Casa intervenga. 

La mamma è reduce da un’operazione ai polmoni per cui respirare muffa non aiuta di certo. Si sentono abbandonate a loro stesse.

Hanno scritto ad Arezzo Casa molte volte, informando che le ditte inviate a fare manutenzione non risolvono mai il problema. Da anni chiedono aiuto e da anni nulla cambia.

Oggi però la situazione è davvero grave. Le foto, ma soprattutto i video che circolano in queste ore, dimostrano come siano costretti, loro e tanti altri condomini delle case popolari del comune di Arezzo, a vivere nel reale rischio che a breve possa succedere qualcosa di irreparabile. Inoltre ci sono tanti bambini, persone anziane, persone malate, che vivono in queste condizioni.

È trascorso più di un anno dalla nomina del nuovo presidente di Arezzo Casa e nulla è stato fatto. 

La signora Manneschi Monica, Assessore  fresca di nomina, con competenze sulla politica della casa, ha sulla scrivania il suo primo lavoro. È l’ora dei fatti. 

Il Movimento 5 Stelle è pronto a fare la sua parte, per esempio partendo dal controllo sugli interventi di ordinaria manutenzione: sono stati effettivamente eseguiti? Se sì, come?

In veste di primo garante della salute pubblica, cosa ha da dire il Sindaco agli Aretini?

MOVIMENTO 5 STELLE

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“Dalla parte dei diritti”, l’adesione del Movimento 5 Stelle Arezzo

Il Movimento 5 Stelle Arezzo aderisce e sostiene l’evento “Dalla parte dei diritti” organizzato dalle associazioni LGBTI+ su tutto il territorio nazionale, ed in particolare ad Arezzo con Chimera Arcobaleno il prossimo sabato 17 ottobre dalle ore 17 in piazza San Jacopo.

Auspichiamo anche noi l’approvazione rapida di una legge che tuteli seriamente le persone LGBTI+ e le donne da violenze e discriminazioni e che individui le risorse necessarie per l’attuazione di politiche concrete. 

Lavoriamo insieme per una società nuova, che consenta a tutti di poter amare liberamente, senza alcun timore di essere discriminato.

Per quanto riguarda la realtà aretina, nel nostro programma abbiamo inserito l’immediata ri-adesione alla rete RE.A.DY dalla quale l’amministrazione di destra era subito uscita, dopo poco tempo dall’insediamento della nuova Giunta nel 2015.

Tra i primi lavori che porteremo in Consiglio Comunale ci sarà proprio questa proposta: vediamo cosa risponderà il Sindaco a questa nostra sollecitazione.

Movimento 5 Stelle Arezzo

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